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Ci serve o non ci serve?

C’è un’argomentazione a favore della TAV che sembra la più in voga e che a me mette solo rabbia: visto che ne abbiamo scavato un pezzo non possiamo fermarci!
Ok evidentemente questo aiuta a spiegare la convenienza economica ad andare avanti ma ridimensiona quella che deve essere la vera domanda: la Tav ci serve o non ci serve?
Io son convinto che ci serva oggi ancora di più di quando è stata pensata. Ritengo che la linea, ideata per trasportare merci e persone, che ha avuto numerose modifiche volte a ridurne i costi in particolare l’ultima con Graziano Delrio, oggi serva e vada pensata soprattutto per i passeggeri.
Come mostra questo schema, oltre alla nota riduzione di camion che trasportano merci, può spostare milioni di passeggeri dall’aereo al treno come accaduto col Frecciarossa sul traffico nazionale.
Guardate Parigi e Barcellona (o analogo ragionamento per Londra), in futuro distanti in treno da Milano come Roma e Napoli.
Questa linea può contribuire fortemente a incrementare gli scambi e i viaggi dentro l’Europa ed è un valore culturale oltre che trasportistico, oltre che logistico, oltre che turistico ed economico.

Pierfrancesco Maran